Fraternità e Amicizia Società Cooperativa Sociale Onlus

A SCUOLA PER L’INTEGRAZIONE E LA CULTURA DELL’ACCOGLIENZA

Quando gli educatori di sostegno diventano risorse per la comunità

Da ormai 10 anni Fraternità e Amicizia ha intrecciato collaborazioni con gli Istituti Scolastici, ad iniziare dalle Superiori fino a giungere, più recentemente, fino alle Elementari. La principale attività è stata quella del sostegno a studenti con difficoltà di apprendimento, gestita da educatori che in gran parte hanno acquisito, nella formazione e nella professione, competenze psicologiche. Accanto a questa, fin dai primi passi, hanno preso forma altri interventi, destinati sia a singoli studenti che a gruppi classe, e anche ai genitori e agli insegnanti. Si tratta degli Sportelli di Ascolto gestiti da psicologi, e inoltre di interventi sulle dinamiche della classe, di percorsi di orientamento, di corsi di formazione, di supporto specialistico offerto agli insegnanti.

Anche alcune persone con disabilità dei nostri Centri hanno contribuito a fare cultura nelle scuole. Si tratta del “Gruppo Narrante”, che ha partecipato a decine di incontri con studenti, sensibilizzandoli alla relazione con la disabilità attraverso la narrazione delle proprie esperienze personali, mettendo in discussione stereotipi e pregiudizi, grazie ai risultati di un lungo percorso di consapevolezza realizzato insieme a psicologi della Cooperativa.

In questo scenario non sorprende che in un Istituto Superiore la collaborazione abbia di recente assunto la forma di un Giornale (Oriani News Brain), promosso da un’educatrice di sostegno e gestito da una redazione di studenti, con il contributo di alcuni insegnanti. In questo esempio l’integrazione ci sembra una pratica realizzata a vari livelli, sia tra alunni con e senza disturbi di apprendimento, sia tra educatori e insegnanti. Come si può vedere nei brani riportati nelle immagini, i ragazzi hanno colto con entusiasmo questa opportunità di comunicare pensieri, interessi, difficoltà.
Gli articoli fioriscono abbondanti, consentendo un ritmo di pubblicazione mensile. E la qualità cresce, e con essa la voglia di farsi conoscere anche al di là dei confini dell’istituto.

di Roberto Cerabolini
pubblicato sul n. 44 de “I Sogni di Cristallo

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