Questo soggiorno rappresenta la prima vera uscita fuori porta di un gruppo di persone che vivono nelle comunità residenziali della Cooperativa, dopo 5 mesi trascorsi dapprima serrati in casa, e successivamente soggette a forti restrizioni nelle uscite e a continui controlli per ogni attività. E’ un momento di liberazione, di immersione in una cornice naturale che si presta al relax, alle escursioni, alla scoperta della ricchezza del territorio valtellinese.
Lo racconteremo utilizzando note e immagini prodotte direttamente dai protagonisti dell’esperienza.
8 agosto
All’arrivo in stazione le mascherine non sono riuscite a nascondere i nostri sorrisi carichi di gioia… pronti partenza via! Treno per Colico in partenza al binario 5.
Ad accoglierci all’arrivo un’oasi nel verde in mezzo alle montagne e nuovi amici pelosi! Dopo un ricco pranzo insieme, un po’ di relax e nel pomeriggio tutti in piscina!
9 agosto
Risveglio carico di energie per la tintarella e i giochi d’acqua in attesa di nuovi arrivi.
Dopo pranzo un po’ di riposo all’ombra del fico tra chiacchiere e risate. La giornata termina con una lunga tavolata accompagnata da un suggestivo tramonto.
10 agosto
La giornata inizia spensierata, tra una ricca colazione, attività ludiche e bagni in piscina, dopo averla pulita. La tintarella anche oggi è d’obbligo.
Obiettivo della giornata: esplorare il paese che ci ospita, Dubino. Con un po’ di cammino ci addentriamo tra le vie del paese, senza dimenticare la nostra routine, fatta di spesa e giornale per rimanere aggiornati. Il sole è alto nel cielo, ma le brevi pause all’ombra degli alberi sono rigeneranti.
Qualcuno durante la passeggiata fatica a mantenere l’andatura, ma ci aiutiamo tra di noi, le risate e i canti fanno da cornice alla nostra breve escursione…
Tornati nel nostro B&B si corre nelle docce e subito dopo in terrazza ad ammirare il tramonto, il sole che si nasconde tra le montagne. La cena anche oggi trascorre in maniera serena, ci si aiuta a riordinare.
E’ la notte di San Lorenzo, e si vedono già le prime stelle cadere, ognuno esprime il suo desiderio e con sorriso nel volto si va tutti a nanna!
11 agosto
Oggi diretti in alta Valgerola: alle 9.30 tutti pronti per la gita carichi di entusiasmo e curiosità, muniti di mascherine, per prendere il treno e poi il pullman su per i tornanti verso Gerola Alta.
I nostri viaggiatori, affascinati dal paesaggio, non vedono l’ora di assaggiare i famosi pizzoccheri valtellinesi…
Le aspettative sono finalmente soddisfatte al ristorante Pizzo Tre Signori. Ringraziamo di cuore il signor Gianpiero che ci ha accolti riservandoci un tranquillo spazio all’aperto.
Dopo il pranzo ci aspetta la visita al centro del bitto: formaggio caratteristico valtellinese. Mentre scendiamo verso le cantine, un forte profumo ci accoglie e rimaniamo ad osservare le diverse forme di bitto, adagiate ad invecchiare. Al termine della visita qualcuno decide di comprare degli assaggi di formaggio da portare a casa come regalo per i propri cari.
Ci spostiamo poi verso il piccolo ecomuseo “la Casa del Tempo della Valgerola”, dove la signora Ines ci accoglie con entusiasmo. I nostri viaggiatori non risparmiano le domande sugli oggetti e strumenti di un ormai lontano che vengono mostrati. Questo infatti è il luogo dove sono raccolte le testimonianze del tempo.
Prima del viaggio di ritorno ci fermiamo ad ammirare ancora il paesaggio rinfrescandoci con l’acqua di montagna. Una volta tornati al nostro B&B ci rilassiamo sotto il nostro albero di fichi ammirando il temporale in lontananza.
Come di consueto, dopo cena quattro chiacchiere sotto la luna, poi i nostri viaggiatori si preparano per la notte sognando la prossima avventura.
12 agosto
La giornata inizia con una corsa tonificante lungo l’argine dell’ Adda, un tuffo rinfrescante in piscina e una salutare colazione.
Durante questa lunga giornata ci aspettano numerose attività: prima fra tutte un rilassante laboratorio con il sale colorato diretto da Emanuela. I viaggiatori, scegliendo un proprio colore, hanno tinto all’interno di un bicchiere una quantità di sale. Create tutte le tonalità dell’arcobaleno, ognuno ha aggiunto manciate di sale dentro una boccetta di vetro per creare la stratificazione di diversi colori. L’attività è stata accompagnata da brani musicali rilassanti per mantenere un clima sereno di lavoro. Ciascuno ha creato la propria composizione decidendo se tenerla per sé o regalarla ad una persona cara.
Tra un tuffo in piscina, la solita tintarella o un pisolino sotto le fronde del fico secolare del nostro giardino, è ora di pranzo. Ciascuno ha il suo compito, chi apparecchia, chi divide posate e tovaglioli chi invece si siede subito affamato.
Dopo pranzo salutiamo purtroppo la compagna Veronica e Margherita, per loro è arrivato il tempo di tornare a Milano, le salutiamo affettuosamente per le belle giornate trascorse insieme.
Nel pomeriggio L’educatrice Veronica invita i ragazzi a partecipare ad un attività che sa di esplorazione e creatività, collegata al progetto di Arte nel Viaggio. Si tratta di osservare con il giusto sguardo il giardino di quella che è ora diventata la nostra casa.
Scegliamo delle foglie dagli alberi e con la tecnica del frottage ne riportiamo il contorno e le venature su fogli e cartoncini colorati. Anche se nuvole nere e cariche di pioggia ci costringono a ripararci, non fermano la nostra vitalità e creatività; l’attività prosegue all’interno, le risate la musica e i colori riempiono la casa.
La sera arriva ed è tempo di preparare la cena: grigliata e per oggi una piccola libertà: bibite gassate, cosa che suscita una felicità palpabile.
La cena si conclude con un dolce gelato. Le signore aiutano a rassettare, mentre i maschietti si precipitano davanti alla televisione a vedere la partita.
Fuori piove e tira vento, ma dentro il calore è tanto, c’è chi parla sulle scale, chi scatta selfie e chi saluta per andare a riposare. La giornata è stata anche oggi ricca di emozioni, le nuvole sono sparite, la luna è alta nel cielo, chissà il domani cosa ci offrirà…
13 agosto
Il buongiorno si vede dal mattino… e alle 8 i nostri viaggiatori erano già pronti e trepidanti per le nuove proposte!
Dopo colazione, un gruppo ha scelto di fare attività fisica, running tra le vie del paese. Un altro gruppo, in modo più tranquillo ha scelto di percorrere l’argine del fiume Adda per ammirarne il paesaggio.
Si ritorna nel B&B, e tra un bagno in piscina e un riposino è già ora di pranzo. Un pranzo leggero in vista dell’attesissimo giro pizza della sera.
Il pomeriggio trascorre sereno tra giochi di gruppo e chiacchiere a bordo piscina. In vista dell’uscita serale tutti si fanno belli, i maschi radono la barba e le donne scelgono il vestito più bello che hanno in valigia.
Il signor Mauro, proprietario del B&B che ci ospita, ci accompagna al ristorante “Fuentes al Laghetto” e subito dopo il brindisi, i nostri viaggiatori si siedono a tavola per il primo assaggio.
Felici e sazi torniamo a casa. La serata non è ancora conclusa, si va di Karaoke, dopo i Los Lobos e la Bamba è ora di andare a letto.
I viaggiatori stanchi ma felici dopo essersi augurati la buonanotte si danno appuntamento a domani, e col sorriso in volto le luci delle camere si spengono aspettando il nuovo giorno.
14 agosto
Sveglia lenta, il sole fatica a superare le nuvole, la pioggia sembra aver deciso di accompagnarci per il resto della giornata.
Programmi cambiati, ma questo non ci abbatte. Riordiniamo la valigie, sistemiamo le stanze e ci rilassiamo ascoltando musica. La nostra visita al centro di Colico, al mercato e al lago è soltanto rimandata.
La mattina e anche il pranzo trascorrono velocemente e in modo sereno. Nel primo pomeriggio il sole decide di farci visita, e allora tutti fuori in giardino! Chi si dedica alla tintarella, chi sperimenta nuove attività: cucito e giocare a bocce, ma anche un momento beauty con manicure e pedicure.
Arrivata l’ora della merenda, un gelato e d’obbligo! I maschi decidono di sperimentarsi cuochi e dedicare una cena alle donne della casa, allora via in cucina: guanti, mascherina e coltelli alla mano per affettare verdure per guarnire un succulento cus cus.
È la serata adatta per spostare i tavoli all’aperto e goderci una cena al tramonto.
Dopo decidiamo di unirci tutti in sala davanti alla TV e goderci una serata in tranquillità. I primi sbadigli compaiono sui volti e ad uno ad uno ci salutiamo e ci dirigiamo nelle nostre camere. La calma di oggi farà spazio alla gioia e alla vitalità dei festeggiamenti del ferragosto, meglio fare il pieno di energie. Buonanotte viaggiatori!
15 agosto
Una settimana è già trascorsa, siamo a metà del nostro viaggio e insieme abbiamo la fortuna di festeggiare anche Ferragosto. La mattina inizia in modo frenetico, i nostri viaggiatori sanno che ad aspettarli ci sarà un lauto pranzo e un’uscita fuori… Per caricarci un tuffo in piscina e tutti in doccia per poi prepararci. Arrivati al ristorante, seduti il brindisi è obbligo.
Alziamo i calici, la felicità è tanta, e via di antipasti primi, secondi e dolci e per finire un immancabile caffè.
Il pranzo è stato ricco, sazi e soddisfatti ci riuniamo per immortalare il momento di questa uscita e scattiamo delle foto ricordo.
Ma la festa non è finita, arriviamo a casa, togliamo gli abiti eleganti mettiamo su il costume e tutti di nuovo in piscina. Tra un tuffo e l altro, inizia una battaglia di gavettoni!!! Le risate riempiono il giardino e la gioia è tanta, il gruppo ogni giorno e sempre più unito.
Al tramonto anche oggi ci ritroviamo a cenare all’aperto. Il cielo ci regala nuovamente una magia tra luci, nuvole che giocano tra le cime che ci circondano. Immancabile anche oggi il karaoke e perché no anche qualche ballo di gruppo.
La stanchezza si fa sentire quando la luna è già alta in cielo, tanti sbadigli, ci salutiamo e si va a letto. Sono ancora molte le avventure da vivere insieme…
16 agosto
La domenica inizia con qualche nuvola di pioggia e, come ogni tipica domenica, è giornata di relax. I viaggiatori si prendono cura della casa, pulendo e sistemando le loro cose .
Pieni di immaginazione e fantasia, i viaggiatori si spostano nella terrazza per sperimentare una delle tecniche orientali più antiche, quella degli origami, trasformando tramite delle piegature un semplice foglio di carta in diverse creazioni tridimensionali. Tra gru, fiori e barchette di carta, i viaggiatori navigano verso il pranzo con i raggi del sole che iniziano a farsi sentire.
Così ci si sposta in giardino per un buon caffè, in attesa di un affettuoso saluto al passaggio di Barbara Lanza.
Dopo aver ricaricato le energie con una deliziosa merenda, si parte per una tranquilla camminata verso il paese mentre i più vigorosi fanno una corsetta.
Con il calar del sole si avvicina l’ora di cena: questa sera si mangia in piadineria! La cucina di Zia Vivina si è trasformata in un “garden food” dove la nostra Patrizia ha preparato un’ottima cena, preceduta da un aperitivo alla pesca organizzato dai viaggiatori.
La giornata si conclude serenamente tra risate e chiacchierate in giardino, organizzando i preparativi per l’attesissima giornata di domani con il festeggiamento del compleanno di una nostra compagna!
17 agosto
Sono appena le 9:00 e già c’è aria di festa: è il compleanno di Elettra, una nostra viaggiatrice. I festeggiamenti iniziano subito, già dalla colazione. La festeggiata è visibilmente emozionata per l’affetto e il calore ricevuto. La mattina scorre in fretta tra i preparativi per il pranzo fuori. Ciascuno sceglie il vestito migliore, le donne si fanno pettinare e truccare dalla nostra Sandra, gli uomini fanno la barba e mettono qualche goccia di profumo.
Al ristorante, al momento della torta, la festeggiata spegne le candeline e dopo parte il discorso. La sua e la nostra felicità è tanta, scappa qualche lacrima, ma ritorna subito il sorriso nel momento della consegna del regalo e via con gli applausi.
Anche se un breve acquazzone ha rinfrescato l’aria, torna subito il sole e sembra il momento adatto per fare una passeggiata a Colico per ammirare il lago e fare quattro passi tutti insieme. Arrivato al lungolago ci dividiamo in cerca di regalini e souvenir, il bottino è abbondante. Immancabili sono le foto di gruppo, il paesaggio qui si presta benissimo.
Al rientro a casa i viaggiatori sono ancora carichi, la festa non è finita! Dopo cena un altro regalo per la nostra festeggiata e un altro dolce: un buonissimo tiramisù. Le stelle in cielo fanno lo stesso effetto delle candeline sulla torta, illuminano la nostra serata, cantiamo, balliamo e stiamo insieme fin quando poco a poco i nostri viaggiatori decidono di andare a dormire.
La stanchezza oggi è tanta, ma la notte è sempre un momento per ripensare alle avventure del giorno e sperare in nuove emozioni per il domani.
18 agosto
Dopo 11 giorni il B&B è praticamente diventato casa nostra, con una routine consolidata: sveglia, colazione, riordino stanze, dopodiché chi si dedica alla tintarella e chi come di consueto gira alla scoperta di nuovi scorci del paese.
Un piccolo gruppetto decide di spingersi un po’ più lontano: un giro tra vecchie case storiche in pietra in piena campagna, aria pulita e vegetazione rigogliosa. Ormai i nostri viaggiatori sono diventati fotografi provetti, perciò via coi i selfie e le panoramiche.
Dopo il pranzo anche oggi un tuffo in piscina, il sole alto ci invita a dedicarci alla tintarella con più impegno, per assorbire gli ultimi sani raggi del sole prima di ritornare in città. Oggi sperimentiamo un laboratorio d’arte sulla decorazione della carta, con varie tecniche utilizzando l’acqua e vari colori. Pennelli, fogli bianchi e tempere colorate i nostri strumenti, sorrisi e fantasia la nostra spinta creativa. Si sperimenta la marmorizzazione e l’immersione dei fogli in acqua, una tecnica per aumentare la saturazione del colore sul foglio di carta bianco.
Terminato il laboratorio è già ora di cena, il tempo è volato. Stasera si griglia e si cena all’aperto; la serata trascorre in maniera serena e spensierata. Ma domani sarà un altro gran giorno: gita a Chiavenna, alle cascate. I viaggiatori devono essere carichi per la passeggiata che ci aspetta, perciò bando agli indugi, buonanotte viaggiatori!
19 agosto
Il sole è appena sorto e gli educatori stanno già apparecchiando per la colazione. Oggi sveglia in anticipo, meta del giorno le cascate di Chiavenna. I viaggiatori preparano lo zaino e mettono il costume, l’idea di fare un bagno sotto il getto di una cascata lì alletta.
Si parte in treno dalla stazione di Dubino, si arriva a Chiavenna e si prende un bus che porta alle cascate.
La vista è mozzafiato. Dalla cima vien giù l’acqua e gli spruzzi rinfrescano i bagnanti che scattano foto dal basso. Si sente un viaggiatore che esclama “che paesaggio d’incanto”!
Si posano gli zaini all’ombra, via le maglie e si esplora il luogo. Proviamo a bagnare i piedi lungo il fiumiciattolo che crea la cascata. L’acqua è gelida, ma piacevole, stiamo beatamente al fresco, il sole è caldo.
All’ora di pranzo, approfittiamo di un chiosco nelle vicinanze, un panino al volo, qualche patatina fritta e il caffè. Ci rilassiamo un po’ all’ombra degli alberi, che da lì, loro fortunati, son cresciuti con il canto della cascata.
Il pomeriggio si torna a Chiavenna, si decide il visitare il borgo. Un gelato per merenda, qualche foto di gruppo tra i vicoli e sul ponte vecchio.
I viaggiatori sembrano tutt’altro che stanchi, ma è ora di tornare in stazione per far ritorno a casa. È il tramonto quando arriviamo al nostro B&B, le docce rigenerano i viaggiatori dopo la lunga giornata.
Per cena un bel piatto di penne all’amatriciana riempie gli stomaci e gratifica gli spiriti. La sera arriva, e gli sbadigli sono più numerosi delle stelle in cielo! Senza tante storie si va tutti a letto, l’indomani una sorpresa sveglierà i nostri viaggiatori: ultima gira fuori porta, visita a Bellagio… Non vi sveliamo altro. Seguite le nostre ultime avventure.
20 agosto
Buongiorno viaggiatori, svegliatevi oggi si parte! Colazione e zaino in spalla diretti alla stazione: in treno arriviamo a Varenna, da lì col battello fino a Bellagio. Telefono in mano, fotografiamo sin da subito il paesaggio, i paesini e i monti che fanno da cornice al lago di Como.
Arrivati a Bellagio iniziamo subito ad esplorare le vie caratteristiche, su e giù per il borgo. I viaggiatori si mettono subito in cerca del souvenir perfetto, alla ricerca di calamite e cartoline.
Per pranzo riceviamo un’accoglienza da re presso l’ hotel Metropole, con vista sul lago. Il sole alto nel cielo di mezzogiorno brilla sulle lievi onde del lago, ed è piacevole sentire la brezza sulla pelle. Il pomeriggio scorre piacevole tra le vie del paese, si va in visita della Villa Melzi e giro in trenino partendo dalla parte bassa di Bellagio fino in cima ed ammirare il lago nelle sue ramificazioni, Lecco e Como.
Nell’attesa di riprendere il battello per il viaggio di ritorno, si fa merenda con un buon gelato. Salutiamo Bellagio in lontananza dal battello vediamo le ville e i giardini che la decorano. Si ritorna in treno fino a Colico, i viaggiatori sembrano essere stanchi ma sempre ricchi e felici per le nuove esperienze fatte in questo periodo di vacanza.
La cena in giardino trascorre piena di sorrisi e ci concediamo anche un piccolo gioco: 23 uova sode di cui una solo cruda a turno rompiamo l’uovo sulla fronte del compagno seduto davanti a noi… Le risate risuonano forte appena l’uovo crudo finisce nei capelli di un viaggiatore!!! Ci concediamo qualche momento di compagnia tra canti e balli, è la penultima sera, si sente la stanchezza ma la tristezza di lasciare questa piccola oasi di tranquillità e spensieratezza. Ma per domani sono previste nuove sorprese…
21 agosto
L’ultimo giorno di una vacanza ha sempre un doppio sapore, amaro per la fine di una esperienza ma speziato dalle tante avventure e gite fatte insieme in queste settimane.
Oggi i viaggiatori rimangono in casa per preparare le valigie in vista della partenza di domani. La mattina trascorre in modo serena, ciascuno mette in ordine la stanza e conserva in valigia i souvenir comperati nelle trasferte. Dopo il pranzo tutti in giardino, inizia la battaglia di gavettoni per concludersi con il bagno in piscina.
Anche chi nei giorni precedenti era stato timoroso nel fare un tuffo, oggi non si può più tirare indietro, e allora tutti foto in piscina tra schizzi e giochi d’acqua.
Qui il tempo ci ha regalo delle belle giornate di sole con spettacolari tramonti, ed oggi non può essere da meno. Per festeggiare degnamente l’ultima serata insieme è d’obbligo la pizza. A grande richiesta torna il Karaoke.
Questa sera i viaggiatori sembrano più carichi che mai, e la corsa ai letti non sembra voler arrivare, come segnale di non voler lasciare che arrivi il momento di dire addio a questo posto.
Ma dove si è stati bene si è soliti tornare, quindi … e poi del resto l’estate non è ancora conclusa!
22 agosto
E’ arrivato il giorno di tornare a casa. Tutti visibilmente tristi già dalla colazione… La vacanza è stata lunga, piena di emozioni e di esperienze vissute insieme. Siamo arricchiti di nuove amicizie fatte in questi giorni. Ciascuno ritornerà alla sua routine quotidiana, dopo mesi di quarantena; questa esperienza è stata per tutti una boccata d’aria fresca e di spensieratezza.
Ultimo laboratorio svolto insieme: ciascun viaggiatore crea il proprio “diario di bordo” unendo tra loro i fogli decorati dalle attività artistiche svolte nei giorni trascorsi. I diari sono personali, tutti scrivono i loro pensieri riguardo la vacanza e sono felici di condividerli con il resto del gruppo.
Dopo il pranzo i viaggiatori caricano le loro valigie sui mezzi, qualcuno tornerà in auto, altri in treno. Iniziano i primi saluti e qualche lacrima brilla al sole. Ciascuno porterà in valigia come souvenir personali attimi di quotidianità, di condivisione e convivenza dopo mesi di solitudine e ristrettezze. Si è riusciti a vivere in sicurezza questa vacanza, e il calore umano è stato sempre tangibile nonostante le norme da rispettare.
Il viaggio in treno scorre velocemente, in un batter d’occhio ci ritroviamo in stazione Centrale a Milano.
Ci accolgono a braccia aperte gli educatori delle diverse comunità, ai quali subito si riferiscono in piccoli racconti le memorie delle gite fatte. Ultimo saluto e via tutti diretti verso casa, felici e speranzosi di poter tornare a rivederci quotidianamente nelle nostre sedi…
Grazie per averci accompagnato in questo viaggio! E, per finire…
…LA PAROLA AI VIAGGIATORI