Un viaggio sensoriale per cogliere frutti “speciali”
“Credo che la gioia di osservare la natura da vicino, di cogliere un frutto di grande qualità
con le proprie mani sia una delle cose più belle della propria vita”.
Fausto Repetti (“Campo dei Frutti”)
1-3 novembre 2019
Eccoci giunti a Piacenza, per il nostro weekend dedicato a scoprirla non solo come città d’arte, con il suo ragguardevole patrimonio, frutto della storia millenaria che l’ha caratterizzata, ma anche come una delle “capitali” italiane della gastronomia.
Già la prima giornata ha riservato non poche piacevoli sorprese. L’atmosfera di piccola cittadina si è subito fatta sentire nella gentile accoglienza delle persone incontrate. Sempre ottima la qualità dei cibi, con diverse curiosità gastronomiche gustate con gioia e attenzione da parte di tutti.
Questo “clima” tanto favorevole è un invito alla relazione, spesso solidale, e all’amicizia tra i viaggiatori, sempre pronti ad aiutarsi…e a divertirsi, come in occasione del compleanno, festeggiato in un locale caratteristico del centro storico, della nostra Fiorella, i cui sorrisi ci stanno accompagnando in questo piccolo-grande viaggio.
La seconda giornata è stata resa speciale grazie a una persona speciale: il signor Fausto, responsabile dell’Azienda Campo dei Frutti. Grazie alla sua passione, competenza e disponibilità abbiamo scoperto innumerevoli curiosità botaniche passeggiando in frutteto, tra alberi da frutta di varietà antiche e introvabili sul mercato e storie di piante e insetti esotici. L’escursione nel frutteto è stata occasione per ascoltare racconti affascinanti, come l’esperienza precedente di Fausto, dedicata alla ricerca di piante medicamentose nella foresta pluviale del Camerun.
Dopo la visita, tutti a tavola in azienda per un pranzo offerto dal nostro ospite a base di tortelli fatti in casa, salumi DOP e una gustosissima pera cotta colante di cioccolata calda. Quando si incontrano persone speciali come Fausto e la sua equipe il viaggiare assume un’altra dimensione, più profonda, un viaggiare nell’animo dell’altro con cuore sincero.
Anche per Fausto l’incontro è stato emozionante, tanto da invitarci a primavera inoltrata per la raccolta delle ciliegie, ben 20 varietà tutte da assaporare! Tutti noi ci siamo già messi in agenda questo appuntamento anche perché Fausto potrebbe ospitarci in qualche cascina della zona. Talvolta la bellezza e la bontà sono proprio a portata di mano….solo 45 minuti da Milano.
A conclusione di una giornata tanto intensa, per i viaggiatori c’è anche un tocco di arte contemporanea: esposizione di due artisti- particolarmente apprezzate dai nostri viaggiatori le opere in vetro- all’interno di una suggestiva chiesa ottocentesca sconsacrata.
Il terzo giorno, incuranti del tempo inclemente, i viaggiatori si sono dedicati all’arte, alla cultura e alla storia con una immersione totale nei musei di Palazzo Farnese. Accompagnati da una gentile e appassionata guida abbiamo potuto cogliere la bellezza e preziosità di certi tesori, come il famoso tondo del Botticelli, e il fascino del mondo quotidiano del passato (sapevate anche le carrozze avevano un modello berlina e modello coupe’?).
Poiché la cultura stimola l’appetito, tutti a pranzo al ristorante Pireina, attesi dal generoso titolare Carlo. Cibo ottimo, come sempre, soprattutto la crostata offerta poiché ha il sapore dell’amicizia, una occasione per festeggiare in anticipo il compleanno del nostro fotoreporter Antonello.
E ora che ci tocca di rincasare …così ci piace ricordare questo viaggio!