Il fascino del paesaggio innevato
Cosa c’è di più bello di un paesaggio incontaminato coperto di neve? Ci sono tanti modi di vivere la montagna d’inverno e tante possibilità alternative allo sci, dalle escursioni con le ciaspole, al pattinaggio sul ghiaccio e, perché no, anche un bel bagno caldo in piscina dopo una passeggiata nella neve. L’atmosfera stessa della montagna invita alla contemplazione di luoghi suggestivi, a stringersi chiacchierando intorno al fuoco del camino…
Domenica 29 dicembre
La montagna va scalata..! Il viaggio non è stato semplice: un paio di viaggiatori in ritardo, treni molto caldi, autobus pienissimi, valige ammassate, due hotel diversi e qualche segno di stanchezza…
Ma, nonostante ciò, parecchi sorrisi hanno salutato uno splendido sole, la voglia di stare tutti insieme, la curiosità di scoprire una città nuova, la forza di aiutare i compagni in difficoltà. E, soprattutto, gli occhi pieni di stupore davanti alla neve bianca!
Lunedì 30 dicembre
L’Aprica ci sveglia con un’alba meravigliosa e ci dà la giusta carica per affrontare una giornata all’insegna dello sport.
Colazione abbondante e poi.. diretti nella neve.
Con Elia i ragazzi vanno a sciare e danno spettacolo, decisamente i più belli di tutte le piste!
Un altro gruppo, capitanato dal signor Giorgio, guida alpina del CAI, si infila le ciaspole per una camminata di quasi 2 km nella neve. Nonostante la fatica, ci sono ancora abbastanza energie per ridere e scherzare con Giorgio e per prendersi anche un po’ in giro.
Dopo il pranzo, pomeriggio in piscina tra giochi d’acqua e nuotate, mentre un gruppo va a pattinare; qualche incertezza sul ghiaccio ma anche tanto divertimento e tante risate per i pattinatori e per gli spettatori a bordo pista…
Le cadute non mancano, ma il coraggio non viene meno!
Martedì 31 dicembre
Gli sciatori si avventurano in nuove piste, più lunghe e più ripide, ma sempre in sicurezza.
Passeggiando per le vie il resto del gruppo resta incuriosito e sorpreso dai grandi murales dipinti sulle case, ispirati a questo ambiente montano…Ipiù temerari, tra i sali e scendi delle sue strade, percorrono quasi 5 km.
Il sole sbuca dalle montagne e scalda i visi dei viaggiatori…
Prima di pranzo, un gruppo si sfida a carte e tutti cercano di battere Finn per farsi offrire una bibita. Ci saranno riusciti??
Al pomeriggio salita in cabinovia fino a 1750mt con super merenda immersi nella neve fresca
Intorno il panorama è mozzafiato…
Al tramonto i viaggiatori si godono la fiaccolata dei maestri di sci e i fuochi d’artificio, quindi iniziano i preparativi per il cenone di capodanno.
Il nuovo anno li sorprende tutti con una selva di fuochi d’artifico che sbucano dalle nevi…
Mercoledì, anno 2020, 1 gennaio
Svegliarsi non è stato facile, ma alla fine ce l’abbiamo fatta!
Colazione assonnata e poi si procede in due gruppi: gli sportivi e i “mangioni”.
I primi percorrono 3 km verso Aprica vecchia, godendosi il sole e il paesaggio dall’alto.
I secondi, non contenti del super cenone, si viziano con una frittellina (prossimamente dieta per tutti!).
Nel pomeriggio, grandi risate al cinema per tutto il gruppo!
Giovedì 2 gennaio
L’ultimo giorno…è tempo di riflessioni, di bilanci. Il gruppo ha scelto di affidare i commenti a videoregistrazioni. Le riprese, che hanno coinvolto quasi tutto il gruppo, sono state una stimolante occasione per organizzarsi in un clima di divertimento, ed esercitare le facoltà espressive di ciascuno.
Vi invitiamo a vederle tutte sul nostro canale You Tube